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Parassiti esterni

Pulci
Le pulci sono dei piccoli insetti di colore marrone-rossastro che vivono in mezzo al pelo dei nostri amici succhiandone il sangue per nutrimento. Per evitare che il sangue si coaguli mentre viene succhiato, le pulci iniettano una piccola quantità di saliva all'interno del vaso sanguigno.Questa sostanza estranea provoca in alcuni soggetti una particolare allergia che si manifesta sul dorso e alla base della coda con perdita di pelo ed arrossamento della cute. Inoltre, come abbiamo già spiegato, la pulce è l'ospite intermedio della tenia. Per limitare il fenomeno(eliminare totalmente le pulci è un impresa molto ardua) ci sono molti prodotti in commercio. Trattandosi di veleni vanno comunque usati con moderazione non dimenticando di bonificare anche i luoghi dove il cane dorme e soggiorna.



Zecche
Fra le molte varietà di zecche  quella che infesta il cane è la stessa della pecora. Sappiate, quindi, che i pascoli sono luoghi assolutamente da evitare se non volete ritrovarvi con il cane infestato dalle zecche. Le piccole zecche si arrampicano sui fili d'erba e aspettano l'animale in transito al quale si attaccano saltando sui peli della parte inferiore del corpo.Una volta giunti sul cane il maschio e la femmina  si accoppiano e dopo la fecondazione la femmina rimane attaccata, con la bocca provvista di rostri, per succhiare il sangue.Una volta gonfia di sangue si stacca per deporre le uova nel terreno, dove le larve dopo alcune metamorfosi, saranno pronte per infestare nuovamente il cane.Un ciclo continuo dove a farne le spese è il nostro povero cane che in grosse infestazioni può rischiare di morire dissanguato o di anemia acuta. Pericolosa è anche una malattia protozooaria, trasmessa dalle zecche, chiamata babesiosi. Nel caso in cui vi accorgete che il vostro cane ha delle zecche attaccate la cosa migliore è quella di usare uno dei tanti prodotti specifici come: polveri, bagni, ecc.  Tenete presente che trattandosi di veleni vanno usati nelle dosi indicate e manipolati con guanti. Per quanto riguarda la rimozione degli insetti vi sconsigliamo di strapparli manualmente  in quanto potrebbero rimanere parti della bocca infisse saldamente nella cute e diventare possibile causa di ascessi. Uno dei vecchi rimedi è quello di cospargere l'insetto di alcool od altra sostanza in grado di ucciderlo in loco o di cospargerlo di olio o crema per soffocarlo. Dopo un paio di giorni sarà molto semplice staccare l'insetto morto.Noi consigliamo una goccia di essenza di timo.

Pidocchi
Sono insetti Ftirapteri che si differenziano in pidocchi succhiatori e pidocchi masticatori o mallofagi. I succhiatori ( Linognathus setosus) hanno le parti boccali adattate alla suzione del sangue dell'ospite e nelle infestazioni gravi provocano una anemia sufficiente a produrre uno stato di debolezza (astenia) ed irritabilità e depressione a causa dell'intenso prurito. I masticatori si nutrono di frammenti e detriti epidermici anche se alcune specie hanno delle porzioni buccali adattate alla suzione del sangue del loro ospite. Essendo molto attivi, irritano molto di più dei pidocchi succhiatori. Provocano un intenso prurito.Il Trichodectes canis è il più frequente nei cani e può fungere da ospite intermedio per la Tenia Dipilidium caninum (come la pulce )


Scabbia
La scabbia è una malattia provocata da un acaro del tipo Sarcoptex. Detta malattia, altamente contagiosa,  trasmissibile  per contatto diretto o indiretto  è trasmissibile anche all'uomo. Le manifestazioni più evidenti sono: intenso prurito, cattivo odore, desquamazione della cute con larghe piaghe edematose trasversali, localizzate in testa,  collo, ascelle, inguine, ventre, base della coda, arti. La cura, facile e certa, consiste in bagni o spugnature di esteri solforici, iniezioni di Ivermectina.


Rogna rossa
La rogna rossa è causata da un parassita del bulbo pilifero chiamato Demodex folliculorum. Il parassita è un ospite abituale del follicolo ed in situazioni normali non provoca alcun danno. La sua eccessiva ed anomala proliferazione provoca la rogna rossa conosciuta anche come demodicosi.
Si manifesta in due forme: localizzata e generalizzata.
La prima colpisce di preferenza i cuccioloni che presenteranno aree alopeciche (senza pelo) intorno agli occhi, sul muso e alle estremità degli arti, specie gli anteriori.
La seconda colpisce cani di tutte le età ed è una forma ben più grave della precedente in quanto le lesioni interessano tutto il corpo. Desquamazioni, arrossamenti, iperpigmentazione e  perdita del pelo sono le manifestazioni primarie seguite da pustole e foruncoli. La diagnosi deve essere fatta dal veterinario e comunque la terapia non è propriamente semplice. Nella localizzata la guarigione è largamente assicurata, mentre per la generalizzata sussistono molte riserve.


Rogna camminante
E' prodotta dall'acaro Cheyletiella che invece di localizzarsi nella cute come il Sarcoptex e il Demodex, passeggia sulla cute del dorso e della testa provocando un eccesso di forfora ed un fastidioso prurito.E' molto contagiosa e trasmissibile anche all'uomo.Rilevabile dall'esame della forfora è facilmente debellabile con bagni o spugnature bisettimanali di esteri fosforici.


Otite parassitaria
L'otite parassitaria, detta anche rogna ortodectica, è causata da un acaro chiamato Otodectex cynotis che si installa nel condotto uditivo nutrendosi di cerume e detriti epidermici.La presenza di detto acaro è testimoniata da intenso prurito e da un essudato color  cioccolata. Il  soggetto colpito
sarà indotto a scuotere la testa e a grattarsi continuamente la base dell'orecchio.Trasmissibile per contatto diretto trova un terreno molto fertile negli allevamenti o nei luoghi dove coabitano numerosi cani.La malattia è molto più frequente  nei cuccioli che negli adulti. La cura consiste nella pulizia del condotto uditivo e nell' applicazione di specifici prodotti.


Dermatomicosi
Il responsabile di questa malattia è un fungo che cresce sul pelo del cane.E' trasmissibile all'uomo ed i bambini ne sono particolarmente sensibili. Si trasmette per contatto diretto tra cani o tramite terreno infestato da spore. Le lesioni provocate da codesto fungo consistono in macchie tondeggianti prive di peli e con desquamazione della cute, localizzate in maggior misura sul muso, sulle orecchie e alle estremità degli arti. Quando colpisce la base delle unghie è detta onicomicosi.


 

SINTOMI GENERALI DELLE PARASSITOSI

PARASSITI SINTOMI TERAPIE
  cutanei dermatiti superficiali e       profonde, forfora, alopecia, pelo opaco polveri, bagni, spugnature,gocce, collarini, ecc.
  intestinali dimagramento, diarrea, flatulenze, vomito occasionale, pelo opaco compresse di vari prodotti, pasta, gocce, sciroppi
  ematici insufficienza cardiocircolatoria,anemia grave varie e complesse
  auricolari otite ceruminosa complicata gocce auricolari

 


 

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